La Promozione 1949-1950 fu la seconda edizione di questa categoria calcistica italiana a disputarsi a carattere interregionale.
Il campionato era gestito da tre leghe interregionali distinte denominate "Lega Interregionale Nord", avente sede a Torino, "Lega Interregionale Centro", avente sede a Firenze, e "Lega Interregionale Sud", avente sede a Napoli. In totale furono 213 le squadre partecipanti.
Il campionato partì a ranghi ridotti, dato che il Consiglio federale del 6 ottobre deliberò il blocco dei ripescaggi, onde esaltare al massimo i verdetti dei campi.
Il regolamento metteva in palio 12 posti per la Serie C, sei per le società del Nord, quattro per il Centro e due per il Sud. Per quanto riguarda le retrocessioni, invece, la Federazione non stabilì un criterio preciso, limitandosi a preannunciare un indeterminato numero elevato di bocciature onde far fronte all'arrivo di numerose società causato dalla progettata riduzione della Serie C.
Nel corso dell'estate del 1950, inoltre, altre 3 squadre furono ammesse dalla F.I.G.C. in Serie C: due erano le protagoniste delle contestate retrocessioni a tavolino al termine dell'edizione 1948-1949 della terza serie, il Vigevano e l'Avellino, chiudendo così le polemiche che si erano trascinate dietro, e l'ultima fu la Casertana, che era stata privata della promozione solo dal sorteggio della monetina.
Lega Interregionale Nord
La Lega Interregionale Nord aveva sede a Torino e organizzava un campionato composto da sei gironi e 101 squadre, di cui 74 già affiliate alla Lega, 23 neopromosse dalle leghe regionali e 4 neoretrocesse dalla lega nazionale.
Partecipanti
Lega Interregionale Centro
La Lega Interregionale Centro aveva sede a Firenze e organizzava un campionato composto da quattro gironi e 67 squadre, di cui 51 già affiliate alla Lega, 13 neopromosse dalle leghe regionali e 3 neoretrocesse dalla lega nazionale.
Partecipanti
Lega Interregionale Sud
La Lega Interregionale Sud aveva sede a Napoli ed organizzava un campionato composto da tre gironi: tale numero vigeva tuttavia in deroga permanente all'assegnato numero di due soli gruppi, e questo fatto si rifletteva nelle particolari regole relative a promozioni e retrocessioni. Le squadre partecipanti erano 45 in totale, di cui 37 già affiliate alla Lega, 6 neopromosse dalle leghe regionali e 2 neoretrocesse dalla lega nazionale.
Partecipanti
Note




